Il primo passo per comunicare con efficacia – L’ASCOLTO

Se c’è un qualcosa che l’essere umano non può proprio non fare è COMUNICARE.
Comunichiamo sempre, comunichiamo quando parliamo, comunichiamo quando stiamo in silenzio, comunichiamo anche quando ci scambiamo degli sguardi oppure ci tocchiamo e ci abbracciamo.
Comunichiamo anche con la lontananza e con l’indifferenza.

La comunicazione è quell’aspetto della nostra vita che al 99% migliora o peggiora la qualità della nostra vita peccato però che nessuno ci ha mai insegnato a comunicare.

Infatti ci è stato insegnato l’alfabeto, i numeri, i nomi dei capoluoghi di provincia, ma si sono dimenticati di insegnarci come si comunica efficacemente.

Perciò in questo articolo voglio affrontare con te un argomento molto importante che è alla base della comunicazione efficace ovvero L’ASCOLTO.

Perché la comunicazione è sempre figlia di un bisogno, di una necessità, spesse volte di una domanda. Quindi come possiamo rispondere a un bisogno o una domanda senza averla ascoltata?

Ascoltare infatti è differente da sentire, siamo abituati a sentire, ad udire senza dare veramente valore e peso alle parole che vengono dette da chi ci sta parlando. A volte (sicuramente concorderai con me) ci capita addirittura di pensare e formulare una risposta mentre ancora il nostro interlocutore sta facendo la domanda.
Questo atteggiamento ci porta a fare delle presupposizioni e delle considerazione che nella maggior parte dei casi risultano sbagliate e non ci aiutano a generare una comunicazione utile ed efficace che ci porta a raggiungere un obiettivo.

Ma quindi cosa serve fare per ASCOLTARE in modo efficace? Di seguito ti riporto i 3 pilastri di un ascolto efficace.

  • Prestare attenzione, a chi ci parla e a ciò che ci circonda – 1° pilastro, imparare a restare concentrati sul momento presente senza farci distrarre da fattori esterni che non siano utili per quella che può essere la nostra relazione comunicativa che stiamo creando con il nostro interlocutore. Prestare attenzione significa anche ascoltare l’emozione del nostro interlocutore, riuscire a captare il tono di voce e la velocità, riuscire a sentire la sua respirazione e associare lo stato d’animo con cui sta comunicando.
    Tutti questi fattori saranno utilissimi per poi formulare e livellare la nostra comunicazione così da renderla il più possibile simile e in sintonia con quella del nostro interlocutore.
  • Non interrompere – 2° pilastro. Non è solo un segno di rispetto ma anche di interesse nei confronti di chi parla. Ascolta con attenzione cogliendo tutti gli spunti interessanti del discorso del tuo interlocutore e se proprio senti il desiderio di voler interagire attivamente fallo con delle domande piuttosto che partire immediatamente con la tua opinione. Fare domande giuste e precise è il miglior mezzo a disposizione per un comunicatore efficace perché ti porta a lavorare sul 3° pilastro dell’ASCOLTO EFFICACE ovvero l’approfondimento.
  •  Approfondire – 3° pilastro. Approfondire significa arricchire il nostro bagaglio culturale e ampliare le nostre possibilità di risposta e interazione. Per approfondire bisogna fare domande inerenti all’argomento, domande che portino l’interlocutore ad entrare ancora più nello specifico e andare ancora più in profondità.

Dopo aver applicato questi 3 pilastri avrai molte più carte in tavola per formulare delle risposte efficaci e poter avere una comunicazione produttiva e utile che possa portarti a raggiungere un obiettivo ben preciso.

La cosa più importante nella comunicazione è ascoltare
ciò che non viene detto.

DRUCKER

Ovviamente tutto questo devi imparare ad utilizzarlo anche con te stesso/a, con la tua comunicazione interna.

Sappi che le persone che hanno imparato ad ascoltare, se stesse e gli altri, sono quelle che vivono una vita più serena, piena e felice. Questo tipo di atteggiamento ti aiuterà a distinguerti ed emergere, a scoprire nuove opportunità.

Ricordati che una soluzione per migliorare la qualità della tua vita e quella anche degli altri c’è ed è molto semplice: ricominciare ad Ascoltare.

Sembra paradossale, ma il primo punto per avere una comunicazione efficace è prestare attenzione, non parlare.

Ora hai un nuovo strumento per diventare ancora di più una persona migliore e inizia a vivere una vita migliore, prendi il volante della tua comunicazione e GUIDALA per andare nella direzione dei tuoi sogni!

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