“Siamo la media delle 5 persone che frequentiamo di più” affermava Jim Rohn.
E in questo articolo parleremo proprio di questo e di quante energie sprechiamo giornalmente circondandoci di persone altamente depotenzianti per noi. Ho imparato a mie spese queste lezioni e ora voglio condividerle con te.
Tieni bene a mente questa frase: “Va bene, ho capito e ti ringrazio. Io proseguo per la mia strada.“
E’ così che imparerai a ringraziare e salutare le persone che vogliono ferirti, abbatterti e che ti remano contro per cominciare a percorrere il tuo cammino nel modo migliore.
Durante il tuo cammino incontrerai sempre due tipologie di persone: quelle che ti elevano aiutandoti a raggiungere il tuo successo e quelle che ti butteranno giù, ostacolandoti. Certamente ne resterai deluso, e la tua mente tenderà a farti sprecare energie non per soffermarti su chi ti vuol bene e tifa per te, si impegnerà il doppio per cercare una motivazione al perché c’è chi non si fida di te, chi non ti ascolta, chi non ti supporta.
Non consumare energie che ti servono per vivere al meglio la tua vita.
Ci saranno mille motivi per i quali alcune persone vogliono buttarti giù e saranno diversi. Il tuo compito non è scoprire il perché qualcuno che non vuole farsi conoscere, ma accettarlo e continuare a vivere la tua vita con presenza, coltivando prima te stesso.
Chi ti butta giù probabilmente sta combattendo una guerra interiore di cui tu non sai nulla, oppure probabilmente non ha ancora sviluppato quegli strumenti utili per vivere la vita che davvero desidera, o forse è intrappolato in qualche spiacevole situazione che non riesce a risolvere, forse non è soddisfatto della sua quotidianità e quindi lotta con se stessa in un continuo stato di frustrazione, ci saranno tantissime motivazioni.
Tu piuttosto, cosa stai cercando nella tua vita? A cosa stai puntando?
Purtroppo tutti quanti noi spesso tendiamo a colpevolizzare gli altri per qualcosa che hanno fatto, tendiamo a puntare il dito contro senza assumerci la nostra parte di responsabilità. Ma ricorda bene che ogni volta che punti il dito contro qualcuno ce ne sono ben tre che puntano verso di te, fai una prova se non ci credi e osserva la tua mano!
Quindi come smettere di vivere o subire queste persone e poter proseguire lungo il cammino della miglior realizzazione della nostra vita?
Innanzitutto ricorda, TU non devi allontanare loro, tu hai la libertà di scegliere con chi condividere il tuo tempo, a chi dedicarti, con chi impiegare le tue energie. Tu hai la libertà di poterti allontanare.
Assumi un comportamento razionale, parti assumendoti la tua buona parte di responsabilità. Sicuramente avrai dato le necessarie buone opportunità di riscatto, sicuramente se sarai arrivato ad un punto di rottura avrai resistito e concesso tutte le occasioni tenendo la tua mano tesa per una riconciliazione, ricorda però: la vita è fatta di scelte.
Tu hai sempre la libertà di scegliere se supportare e affiancare le persone che ti elevano e allo stesso modo di chiarire, comprendere e perché no crescere anche con coloro che ti vogliono buttare giù ma tutto ad una sola semplice condizione: volersi ascoltare e crescere insieme senza la presunzione di voler prevalere.
Si! L’ascolto è una condizione assolutamente necessaria, tieni bene a mente il proverbio: “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”.
Fare attenzione alle persone delle quali ti circondi è fondamentale perché ricorda, noi siamo la media delle 5 persone che frequentiamo maggiormente, il nostro umore, i nostri obiettivi, il nostro essere e il nostro stato d’animo è continuamente influenzato e condizionato in maniera molto accentuata dallo spirito di queste persone, dai loro stati d’animo, dai loro atteggiamenti, dal loro modo di vivere la vita.
Se ti circondi di persone stimolanti e ambiziose avrai uno stimolo maggiore nel raggiungere i tuoi obiettivi, diversamente se hai scelto di circondarti di persone che non fanno altro che lamentarsi anche tu tenderai a focalizzarti su ciò che non ti piace e quindi di conseguenza a lamentarti, non vivendo il bello ella vita.
Condividi con me?
Adesso sii presente per la persona più importante della tua vita: TU!
Ringrazia chi ti ha buttato giù perché ti ha fatto capire quanto è importante circondarsi di persone positive, che ti sappiano ascoltare e valorizzare.
Ringrazia per il supporto e anche l’amore che sicuramente ti è stato donato, per gli stimoli che ti hanno portato a prendere una scelta, per averti spinto a concentrarti su te stesso.
Ringrazia per la condivisione dei momenti trascorsi insieme perché sicuramente è stata una manifestazione della felicità perché quella, la vera felicità, è reale solo quando condivisa.
Ringrazia perché ti ha ricordato una cosa fondamentale: CHI NON VORRAI MAI ESSERE.
Non sempre cambiare vuol dire migliorare, ma per migliorare bisogna provare a cambiare.
WINSTON CHURCHILL
Ora stai vivendo il tuo cambiamento e vuoi migliorare la tua vita.
Vuoi vivere una vita piena, una vita con presenza, elevarti ed essere da esempio per chi ti circonda, per le persone a cui vuoi bene, perché ricorda nella vita ciò che conta davvero non è ciò che possiedi ma cosa riesci a donare a chi ti sta intorno.
Sei le emozioni che generi in te e che fai vivere agli altri, ciò che farai per gli altri si rifletterà su di te, ciò che farai per te stesso si rifletterà sugli altri.
Scegli le emozioni che vuoi vivere e le persone che vuoi nella tua vita.
